martedì 9 agosto 2016

Martina: “senza organizzazione oggi si soccombe”

“Senza organizzazione oggi si soccombe, la qualità può non bastare”. Nel suo lungo e applaudito intervento alla Festa provinciale dell’Unità, il ministro alle politiche agricole Maurizio Martina ha rimarcato in più passaggi la necessità, per il mondo agricolo, di fare unione per fronteggiare i mercati internazionali e la concorrenza dei paesi in crescita, come il Cile. Un primo aiuto, in questo senso, arriva dalla recente approvazione del collegato agricolo che non solo definisce le filiere, ma contiene un’importante delega di riorganizzazione degli enti, ministero compreso.

Secondo il ministro, di fronte a una “PAC che non mette a fuoco la gestione del rischio” e di “un’Europa che non sa legiferare” – vedi le vicende legate all’etichettatura del latte e dei suoi derivati – in casa Italia è necessario, oggi, riorganizzare i luoghi di incontro della domanda e dell’offerta. E in riferimento in particolare al crollo del prezzo del grano, secondo Martina è in atto una “fase di speculazione che ha caratteristiche legate al contesto nazionale: oggi non abbiamo strumenti aggiornati affinchè i luoghi definizione del prezzo siano maggiormente equilibrati”. Il governo ha già concretizzato il suo impegno con uno stanziamento da dieci milioni di euro per il piano agricolo nazionale, che rappresenta un primo passo a favore della cerealicoltura italiana. 

di una nuova centralità dell’agricoltura, grazie all’azione e all’impegno del governo, ha parlato l’on. Marco Carra, membro della commissione agricoltura alla Camera. Sul fronte politico, il ministro Martina ha affrontato il tema del referendum costituzionale. “Non possiamo arrivare a un passo dalla riforma e poi ricominciare, le imprese agricole non si possono permettere un parlamento  che ci mette due anni per fare una legge” ha detto Martina tra gli applausi “non ci sono ragioni per non sostenere le riforma, è un passaggio fondamentale per il paese”.

Il ministro Maurizio Martina con Gabriele De Stefani, giornalista della Gazzetta di Mantova