venerdì 29 giugno 2012

PD AL LAVORO PER I DIPENDENTI MPS

COMUNICATO STAMPA
Il segretario provinciale interviene sulla stampa in merito alla grave situazione che si sta profilando per i dipendenti della banca MPS. 
"I riflessi del nuovo piano industriale di Mps rischia di avere conseguenze molto serie rispetto al territorio mantovano. Guardiamo in particolare al peso che avrà sul territorio il destino dell’ex banca agricola con i suoi duemila dipendenti, con ricadute molto profonde sul tessuto economico e sociale. 
Ci domandiamo se la riorganizzazione proposta dal piano industriale con l’inglobazione di Antonveneta possa portare anche al venir meno dell’area territoriale Nord Est, con possibile spostamento a Padova o a Milano della sede attualmente a Mantova. Se accadesse si tratterebbe di un impoverimento ulteriore del nostro territorio.Colpisce il fatto che per rispondere alle richieste di capitalizzazione, Banca Monte dei Paschi  sia dovuta ricorrere all'aiuto dello Stato, quasi configurando una sorta di nazionalizzazione della banca. 
Siamo in contatto con i sindacati per seguire le sorti di questi lavoratori e ci mobiliteremo con tutti i canali istituzionali per capire come muoversi affinché venga salvaguardato quel patrimonio di sportelli che ha caratterizzato la storia della banca e del nostro territorio, un punto di riferimento per migliaia di cittadini ed il cui personale rischia di trovarsi in gravissime difficoltà. La nostra attenzione va anche 387 dipendenti dei servizi di back-office. Ci interesseremo e ci batteremo  perché queste risorse umane, che sono un patrimonio di formazione, non siano disperse e rimangano nel territorio.
Massimiliano Fontana
Segretario provinciale PD