martedì 17 luglio 2012

CONTRIBUTO DEL PD PER LA CITTA' DOPO IL TERREMOTO



 Nella sede della Federazione di Mantova del Partito Democratico si è svolta venerdì 13 luglio una conferenza stampa sul tema “Contributo del Partito Democratico di Mantova per la ricostruzione del patrimonio della Città di Mantova dopo il terremoto.” Sono intervenuti il segretario provinciale PD Massimiliano Fontana, il deputato PD On. Marco Carra, il responsabile provinciale Enti Locali Vanni Marchetti, il capogruppo in consiglio comunale Giovanni Buvoli con i consiglieri Fiorenza Brioni (ex sindaco) e Doriano Piva, l’assessore provinciale Francesca Zaltieri.  “Anche la Lombardia dovrebbe fare un accordo per istituire un coordinamento e rendere più efficaci gli interventi – ha detto in apertura il segretario provinciale Fontana, anche aumentando il numero di tecnici al lavoro per individuare meglio e più velocemente i danni, in particolare quelli subiti dai beni vincolati, che comprendono beni privati, ecclesiastici e monumenti storici. Nella fase della ricostruzione, per individuare soluzioni semplici ed efficaci per i progetti di recupero e di restauro, è indispensabile un lavoro di squadra tra commissari per l’emergenza, regioni, sovrintendenze e le amministrazioni locali”. Fontana ha poi evidenziato l’importante intervento messo a punto dall’On. Marco Carra presso il governo. Infatti dall’On. Marco Carra è partita la richiesta di integrare l'elenco dei comuni includendo anche il comune di Mantova nell'ambito di applicazione del decreto-legge per gli interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che del 20 e 29 maggio 2012. Infatti – ha detto l’On. Carra -  tra i destinatari degli interventi per la ricostruzione, dall'elenco dei comuni danneggiati, insieme al comune di Ferrara, è stato escluso anche il comune di Mantova che ha subito importanti danni al suo patrimonio storico artistico culturale, perciò è stato indispensabile presentare la richiesta al governo di integrare l’elenco dei comuni. Il governo ha accolto la richiesta e si è impegnato in un prossimo provvedimento ad inserire Mantova. Ma Longfils sbaglia indirizzo prendendosela con il Governo, perché se Mantova manca dall’elenco dei comuni terremotati la responsabilità sta in capo alla Regione Lombardia, a cui spettava il compito di inviare l’elenco dei comuni lombardi. Se la prenda dunque con gli amministratori regionali visto che ben conosce, visto che c’è una maggioranza omogenea. E della solidarietà ‘pelosa’ di Formigoni non sappiamo che farcene, dato che anche in questa circostanza drammatica e d’emergenza si è confermato un disastro totale”. Carra ha annunciato l’invio imminente di una lettera al sindaco Sodano. “Lo inviteremo a convocare i parlamentari mantovani per condividere un modo unitario di confrontarci con la Regione e con il governo, per fare insieme massa critica. Purtroppo il sindaco di Mantova in questi due anni ha convocato i parlamentari solo per lanciare l’idea di Mantova capitale cultura. Per tutti gli altri problemi ha voluto fare di testa sua e i risultati sono sempre stati gli stessi che ha portato a casa per Palazzo del Podestà: essere  ricevuto dall’usciere”.