Federazione PD Mantova |
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Gravi atti vandalici sono stati commessi nella notte tra domenica 26 e lunedì 27 giugno contro il Partito Democratico di Mantova. I vandali si sono scatenati imbrattando il palazzo in cui ha sede la Federazione Provinciale del PD in via Andrea da Schivenoglia (che è anche sede del PD cittadino), e contro le sedi dei Circoli PD di Virgilio (via Cisa 151), di Borgoforte (via Parmense 3) e di Rivalta sul Mincio (via Gramsci 88). Sui muri sono state disegnate scritte in colore nero - “Fassino Boia” (a Mantova), “Fa$$ino” (a Rivalta) “PD Servi dei Servi” (a Borgoforte) e “No Tav” (in tutte), oltre alla stella a cinque punte (a Borgoforte), accompagnate da un pesante imbrattamento con vernice di colore rosso vivo sui muri, sulle vetrate, sulle porte d’ingresso, sul simbolo del PD nonché sui marciapiedi e sull’asfalto stradale.
“Questi sono atti inqualificabili - è il commento del segretario provinciale Massimiliano Fontana - e anch’essi rappresentano una forma di violenza che noi riteniamo inaccettabile e che respingiamo con forza. La posizione del Partito Democratico su questi temi è la stessa da Roma a Mantova a Torino ed è rappresentata dalle dichiarazioni del segretario nazionale Bersani. Noi siamo contro ogni forma di violenza, siamo per il confronto e per il dialogo, che sono la strada per affrontare e decidere su qualunque questione. La nostra politica è nota: siamo per un’economia sostenibile, per lo sviluppo nel massimo rispetto dell’ambiente, per un progresso che cammini parallelo alla sicurezza delle persone e del territorio. La violenza - compresi gli atti vandalici – alimenta un clima di tensione politica ed esaspera pericolosamente gli animi. Sono strategie che francamente speravamo di esserci lasciati dietro le spalle, a favore di una capacità di dialogo che evidentemente non è da tutti condivisa".