MANTOVA.
“Dovevano dare delle risposte invece hanno ignorato i temi cruciali. Però ringraziamo il ministro Brambilla per aver ricordato al sindaco Sodano che il Festivaletteratura “va mantenuto, sostenuto e valorizzato!” Così il segretario provinciale Massimiliano Fontana stigmatizza la visita dei rappresentanti del Governo a Mantova. “Una visita che non ha fatto che sottolineare le inadempienze del governo stesso su Mantova. Non è stata data alcuna risposta ai temi cruciali quali: le bonifiche per il polo chimico, le infrastrutture, il lavoro.
Anzi, in un colpo solo si sono spazzati via 20 anni di lavoro sull’Università, rompendo un importante accordo territoriale e imponendo una prospettiva che stravolge il percorso fatto fino ad oggi. L’on. Santanché nemmeno si è accorta che i temi cruciali di cui si è parlato, come treni, università e polo chimico, sono competenza di Regione e Governo e non del territorio, come ha detto. Anche se è vero che, senza il lavoro della Provincia e, negli anni passati, del Comune capoluogo, non avremmo nemmeno quei pochi servizi presenti nel nostro territorio”. “Il mondo produttivo mantovano, abituato alla concretezza della nostra terra, meritava di più che una sfilata di personaggi che nel governo contano poco o nulla” ha commentato del presidente dell’Assemblea PD Ezio Zani, seguito dal vicesegretario PD Armando Trazzi: “Ci saremmo aspettati che il ministro del turismo in visita a una città riconosciuta patrimonio culturale dell’Umanità, capace di eventi come Festivaletteratura, presentasse una proposta di promozione turistica forte e significativa. Invece registriamo con rammarico un accordicchio debole, in linea i tagli dell’80% agli investimenti sulla cultura, e lascia Palazzo Ducale senza un Soprintendente stabile. Insomma, ci viene offerto un banchetto su cui esporre depliant: è decisamente poco”. Anche l’ On.Marco Carra ha criticato le inadempienze del governo, testimoniate anche dai rappresentanti del mondo economico e delle istituzioni, come ha poi ribadito il presidente della Provincia Maurizio Fontanili: “Abbiamo esposto i problemi più importanti del territorio ma non è servito a nulla: Brambilla farà un protocollo per il turismo che non è una soluzione a lungo termine; Caliendo ha spiegato la riforma della giustizia, Mantovano ha fatto della polemica politica e quanto alla Santanché mi risulta che non abbia soddisfatto nemmeno il suo partito”. Insomma, per il PD, una visita inutile.
Anzi, in un colpo solo si sono spazzati via 20 anni di lavoro sull’Università, rompendo un importante accordo territoriale e imponendo una prospettiva che stravolge il percorso fatto fino ad oggi. L’on. Santanché nemmeno si è accorta che i temi cruciali di cui si è parlato, come treni, università e polo chimico, sono competenza di Regione e Governo e non del territorio, come ha detto. Anche se è vero che, senza il lavoro della Provincia e, negli anni passati, del Comune capoluogo, non avremmo nemmeno quei pochi servizi presenti nel nostro territorio”. “Il mondo produttivo mantovano, abituato alla concretezza della nostra terra, meritava di più che una sfilata di personaggi che nel governo contano poco o nulla” ha commentato del presidente dell’Assemblea PD Ezio Zani, seguito dal vicesegretario PD Armando Trazzi: “Ci saremmo aspettati che il ministro del turismo in visita a una città riconosciuta patrimonio culturale dell’Umanità, capace di eventi come Festivaletteratura, presentasse una proposta di promozione turistica forte e significativa. Invece registriamo con rammarico un accordicchio debole, in linea i tagli dell’80% agli investimenti sulla cultura, e lascia Palazzo Ducale senza un Soprintendente stabile. Insomma, ci viene offerto un banchetto su cui esporre depliant: è decisamente poco”. Anche l’ On.Marco Carra ha criticato le inadempienze del governo, testimoniate anche dai rappresentanti del mondo economico e delle istituzioni, come ha poi ribadito il presidente della Provincia Maurizio Fontanili: “Abbiamo esposto i problemi più importanti del territorio ma non è servito a nulla: Brambilla farà un protocollo per il turismo che non è una soluzione a lungo termine; Caliendo ha spiegato la riforma della giustizia, Mantovano ha fatto della polemica politica e quanto alla Santanché mi risulta che non abbia soddisfatto nemmeno il suo partito”. Insomma, per il PD, una visita inutile.
