La Federazione PD di Mantova organizza il viaggio in pullman dalle diverse aree della provincia di Mantova per partecipare alla grande manifestazione Nazionale del PD che si terrà sabato 5 Novembre a Roma.
Le adesioni sono aperte: rivolgersi in Federazione PD, via Andrea da Schivenoglia 2/b, 0376/380.900, info@pdmantova.it, oppure ad Ivan Papazzoni - cell. 349-7156135, o presso il Circolo PD del quartiere (per la città) o del proprio Comune. (vai alla pagina dei Circoli per i contatti)
“Il nostro paese necessita di una svolta politica e noi vogliamo interpretare un'esigenza di riscossa che anche nella nostra provincia è molto sentita – dice il segretario provinciale PD Massimiliano Fontana - per il degrado dei servizi pubblici, per il lavoro che manca, per le pensioni che si abbassano, per l’incapacità di favorire la ripresa industriale, artigianale e commerciale. Il PD ha un progetto per l'Italia che è una sfida di sistema: non solo cambiare il governo ma aprire una fase costituente con parole d'ordine come ‘ricostruzione’ e ‘credibilità’ delle istituzioni rappresentative. Riconciliare la democrazia e il sociale con l’equità, un messaggio riformatore che sappia unire il tema economico e quello sociale e porre al centro di tutto il lavoro".
Le adesioni sono aperte: rivolgersi in Federazione PD, via Andrea da Schivenoglia 2/b, 0376/380.900, info@pdmantova.it, oppure ad Ivan Papazzoni - cell. 349-7156135, o presso il Circolo PD del quartiere (per la città) o del proprio Comune. (vai alla pagina dei Circoli per i contatti)
“Il nostro paese necessita di una svolta politica e noi vogliamo interpretare un'esigenza di riscossa che anche nella nostra provincia è molto sentita – dice il segretario provinciale PD Massimiliano Fontana - per il degrado dei servizi pubblici, per il lavoro che manca, per le pensioni che si abbassano, per l’incapacità di favorire la ripresa industriale, artigianale e commerciale. Il PD ha un progetto per l'Italia che è una sfida di sistema: non solo cambiare il governo ma aprire una fase costituente con parole d'ordine come ‘ricostruzione’ e ‘credibilità’ delle istituzioni rappresentative. Riconciliare la democrazia e il sociale con l’equità, un messaggio riformatore che sappia unire il tema economico e quello sociale e porre al centro di tutto il lavoro".