martedì 4 ottobre 2011

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE: UNA COALIZIONE AUTOREVOLE

Il Partito Democratico ha concorso, insieme a tutti i soggetti politici che hanno sostenuto la candidatura di Alessandro Pastacci, alla costruzione di un progetto e di un programma che è stato premiato dagli elettori. E’ un fatto ormai chiaro per l’opinione pubblica mantovana. Dire, come fa Paolo Refolo, che l’Amministrazione Provinciale è una prerogativa di Antonino Zaniboni significa non solo sbagliare valutazione e sottovalutare l’autorevolezza dell’intera coalizione, ma utilizzare una leva già usata da chi, nel tentativo di recuperare qualche voto, ha provato a proporre la stessa lettura in campagna elettorale.
Il consigliere Refolo invece ha contribuito ad arricchire le linee di mandato di questa amministrazione approvate dal consiglio provinciale. Un contributo, è bene ricordarlo, raccolto con favore a partire dal Presidente Pastacci. Ci sembrano quindi inopportune le parole usate dal consigliere con particolare riferimento al lavoro che si sta svolgendo in Amministrazione provinciale. Un lavoro fatto di ascolto e di incontri con sindaci e amministratori di tutta la provincia.
Noi riteniamo che fare rete sia oggi indispensabile. In particolare in questa fase di crisi drammatica dell’economia del nostro paese e della nostra provincia. Le manovre estive hanno confermato il carattere depressivo dell’azione di governo: mettere le mani nelle tasche degli italiani senza lasciarvi nemmeno un centesimo, far pesare gran parte del peso economico sulle spalle degli enti locali ed evitare di investire nello sviluppo del paese sono le tre scelte fondamentali, strategiche e profondamente sbagliate del governo. Gli amministratori sono coscienti di ciò che sta accadendo e Pastacci ha l'autorevolezza e l'autonomia per proseguire il lavoro in questa direzione, mantenendo fermo quel principio di ascolto che noi riteniamo essere decisivo in questa fase.
Vanni Marchetti
Responsabile provinciale Enti Locali del Partito Democratico