Giovedì 29 settembre 2011 una delegazione della Federazione del Partito Democratico, con il segretario provinciale Massimiliano Fontana, farà volantinaggio alla stazione ferroviaria di Mantova per protestare contro gli ennesimi tagli al trasporto pubblico contenuti nella manovra appena approvata in Parlamento.
Si tratta di una iniziativa del PD che tocca tutte le stazioni ferroviarie della regione per contestare il taglio delle corse e l’aumento delle tariffe decisi da Pdl e Lega, conseguenti ai tagli al trasporto pubblico locale contenuti nella manovra appena approvata in Parlamento.
“Con questo volantinaggio denunciamo i tagli di Governo e Regione che porteranno alla riduzione dei 50% dei treni Pdl e Lega sono responsabili di una politica che porta meno servizi e biglietti più cari. La Regione aveva assunto precisi impegni sul miglioramento del servizio, anche a fronte dell’aumento del costo di biglietti e abbonamenti, ma questi impegni finora sono stati ignorati. I parlamentari lombardi e mantovani di Pdl e Lega, che hanno votato la manovra con i pesantissimi tagli al trasporto pubblico, e i consiglieri regionali di centrodestra che l’hanno fatta propria, vengano a spiegare le ragioni della loro scelta ai viaggiatori mantovani che ogni giorno non sanno né se e quando partiranno e nemmeno se e quando arriveranno, e in quali condizioni.
Così potranno spiegare perché, per salvare il governo Berlusconi dal fallimento totale, si debba arrivare a tagliare un treno su due, peraltro dopo che il costo di biglietti e abbonamenti è aumentato di quasi il 25% in sei mesi.
Così potranno spiegare perché, per salvare il governo Berlusconi dal fallimento totale, si debba arrivare a tagliare un treno su due, peraltro dopo che il costo di biglietti e abbonamenti è aumentato di quasi il 25% in sei mesi.
La Lombardia ha bisogno di nuove corse e non di tagli. I cittadini lombardi e le migliaia di mantovani che viaggiano in treno per lavoro e per studio sono vittime di una politica che deprime il trasporto ferroviario con tagli insostenibili e ingiustificati.
Noi invece, nella Lombardia ‘Motore d’Europa’, vogliamo potenziare il servizio pubblico e renderlo più europeo e per Mantova vogliamo un servizio di trasporto decente. Tre le soluzioni proposte dal PD: fermare gli aumenti; favorire la concorrenza tra operatori sulle tratte ferroviarie e garantire più investimenti per portare finalmente il trasporto ferroviario lombardo ai livelli di qualità garantiti negli altri Paesi europei.
Massimiliano FontanaSegretario provinciale PD