Il consigliere provinciale Massimiliano Montagnini ha propone di inserire nel prossimo consiglio provinciale un ordine del giorno in solidarietà alla famiglia di Francesco Azzarà, collaboratore presso l’ospedale di Emergency a Nyala in Darfur (Sudan) sequestrato il 14 agosto 2011. L’iniziativa risponde ad una specifica proposta di Emergency, concordata con la famiglia, di coinvolgere i Comuni, le Province e le Regioni in una catena di solidarietà nei confronti del giovane volontario. “Ritengo che la Provincia di Mantova debba porre attenzione, insieme alle altre istituzioni locali e nazionali, alle persone che si prodigano con grande spirito di sacrificio per aiutare le popolazioni che lottano contro le carestie e le malattie. Propongo pertanto al consiglio provinciale di Mantova di esprimere la propria vicinanza e sostegno a Francesco Azzarà e alla sua famiglia; la propria solidarietà agli uomini e alle donne di Emergency che operano con dedizione a favore dei più deboli in terre lontane colpite da eventi drammatici, e di condannare il vile gesto del sequestro e ogni atto di tale natura, da qualunque parte provenga, auspicando che siano attuate tutte le iniziative utili a una tempestiva liberazione di Francesco Azzarà”. Il Presidente del Consiglio Provinciale invierà la deliberazione, una volta approvata, alla famiglia Azzarà.