PRIMARIE 8 DICEMBRE
Domenica 8 dicembre saranno 80 i seggi
aperti a Mantova e provincia in occasione delle Primarie del Partito
democratico per l’elezione del Segretario nazionale e dell’assemblea nazionale
del partito. I candidati in lista sono Gianni Cuperlo, Matteo Renzi e
Giuseppe Civati.
A Mantova e provincia i seggi saranno
80. Tutti i seggi saranno aperti dalle
8.00 alle 20.00.
Durante la giornata la Federazione PD
di Mantova sarà aperta.
Possono
partecipare al voto per l’elezione del Segretario e dell’Assemblea nazionale
tutte le elettrici e gli elettori che, al momento del voto, rientrano nei
requisiti di cui all’art. 2, comma 3 dello Statuto Nazionale, ovvero le
elettrici e gli elettori che “dichiarino di riconoscersi nella proposta politica
del Partito, di sostenerlo alle elezioni, e accettino di essere registrate
nell’Albo pubblico delle elettrici e degli elettori”. Per “elettrici ed
elettori” si intendono le persone che, cittadine e cittadini italiani, nonché
dell’Unione Europea residenti in Italia, cittadine e cittadini di altri Paesi
in possesso di permesso di soggiorno, iscritti e non iscritti al PD, che
abbiano compiuto il sedicesimo anno di età .
Sono previste
due tipologie di elettrici ed elettori, con relative modalità di ammissione al
voto:
ISCRITTI AL PD.
L’iscritto, per
votare, dovrà recarsi al seggio munito del documento d’identità, della tessera
elettorale, e della tessera del PD e apporre la propria firma sulla casella
corrispondente. Gli iscritti al PD in regola col tesseramento non sono tenuti
al versamento del contributo di 2 euro e sono automaticamente iscritti all’Albo
degli elettori.
NON ISCRITTI AL PD - PRE-REGISTRATI ON LINE
è stata prevista la possibilità, per quanti lo
desiderassero, di effettuare la registrazione online all’Albo degli elettori ,
sul sito internet www.primariepd2013.it . Tale preregistrazione consente di
risparmiare tempo per votare, in quanto la compilazione dei dati anagrafici e tutte
le altre procedure obbligatorie vengono espletate in anticipo.
NON ISCRITTI AL PD - NON PRE-REGISTRATI ON LINE
L’elettore, per
poter votare, dovrà recarsi al seggio munito del documento d’identità e della
tessera elettorale, compilare il modello nel modo succitato e versare il
contributo di due euro. Il giorno del voto ci si può iscrivere al PD versando la
quota di 15 euro. I giovani compresi tra
il sedicesimo ed il ventinovesimo anno di età possono iscriversi ai Giovani
Democratici (con gli stessi diritti e doveri degli iscritti al PD) versando la
quota minima di 5 euro.
Il voto si esprime tracciando un segno sul rettangolo entro
il quale è scritto il nome ed il cognome del candidato prescelto, o della lista dei
candidati all’Assemblea nazionale collegata allo stesso candidato. Gli elettori
che alle ore 20,00 del giorno delle votazioni si trovino ancora nei locali del
seggio o in fila saranno ammessi a votare. Il Presidente del seggio, dopo
essersi accertato che non vi sia tra i presenti qualcuno che deve ancora
votare, dichiara chiusa la votazione.
6. VOTO DEGLI
ITALIANI ALL’ESTERO
Possono
partecipare al voto tutti gli iscritti al Partito e gli elettori registrati all’AIRE
che alla data del 8 dicembre 2013 abbiano compiuto sedici anni di età e che
siano registrati all’Albo degli elettori e delle elettrici del Partito
Democratico o che, prima di esprimere il proprio voto, sottoscrivano la
richiesta di registrazione.
Possono votare
all’estero, considerati come fuori sede, coloro che l’8 dicembre 2013 si
trovino lontani dal loro rispettivo luogo di residenza, dando informazione
scritta alla Commissione di Ripartizione, che ne informa il Comitato. Rientrano
in tale categoria i militari in missione, il personale del corpo diplomatico e
consolare, gli studenti Erasmus, i ricercatori universitari all’estero, i
cittadini italiani residenti temporaneamente all’estero. Per essere ammessi al
voto occorre esibire al seggio un documento di identificazione valido o essere
riconosciuti dai componenti del seggio. Gli elettori e le elettrici versano,
all’atto del voto, una quota di partecipazione quale contributo per le spese di
organizzazione dei seggi elettorali. Sono esentati dal pagamento gli iscritti
al PD
7. VOTO DEGLI
STUDENTI E DEI LAVORATORI FUORI SEDE E DEI RESIDENTI MOMENTANEAMENTE ALL’ESTERO
Tutte le
elettrici e gli elettori di cui al punto b) dell’art. 5 del presente Vademecum
che il giorno delle votazioni dovessero trovarsi per motivi di lavoro o di
studio in una provincia diversa da quella di residenza, per poter votare alle
primarie dovranno obbligatoriamente effettuare la registrazione online all’Albo
degli elettori sul sito internet www.primariepd2013.it
8. VOTO DEI
CITTADINI MIGRANTI
I cittadini
immigrati ed extracomunitari in possesso di regolare permesso di soggiorno,
nonché dei requisiti richiesti dall’art. 2, commi 3 e 8 dello Statuto nazionale
e dal Codice Etico, possono esercitare il diritto di voto presso il luogo di
domicilio/residenza come comprovato dalla carta di identità o dal permesso di
soggiorno ovvero dalla ricevuta di richiesta del rinnovo del permesso di
soggiorno. Qualora l’immigrato o l’extracomunitario, che per motivi di lavoro o
di studio dovesse trovarsi in una provincia diversa da quella del domicilio/ residenza
abituale, ha le medesime opportunità previste per gli studenti e lavoratori
fuori sede.
9. VOTO DEI
GIOVANI DAI 16 AI 18 ANNI
I giovani di
età compresa tra i 16 e 18 per votare alle primarie dovranno obbligatoriamente
effettuare la registrazione online all’Albo degli elettori sul sito internet www.primariepd2013.it
Le Primarie sono
aperte a tutti i cittadini ma è doveroso uniformarsi a ciò che è previsto
all'art. 2, comma 9 del vigente Statuto nazionale del PD:
“9. Sono escluse dalla registrazione nell’Anagrafe degli iscritti e nell’Albo
degli elettori PD:
le persone appartenenti ad altri movimenti politici
o iscritte ad altri partiti politici
o aderenti, all’interno delle Assemblee elettive, a gruppi consiliari
diversi da quello del PD.
Gli iscritti che, al termine delle procedure per la selezione delle candidature, si sono candidati in liste alternative al
PD, o comunque non autorizzate dal PD, sono esclusi e non più registrabili, per
l’anno in corso e per quello successivo, nell’Anagrafe degli iscritti.