lunedì 13 febbraio 2012

SULLE CENTRALI A BIOGAS DECIDANO I COMUNI

Conferenza Stampa del 11-2-2012
Articolo Gazzetta di Mantova 12-2-2012
Vigilare affinché le linee guida per autorizzare gli impianti alimentati da fonti rinnovabili vengano applicate con urgenza dagli enti territoriali. Questa la sollecitazione che il gruppo parlamentare del Pd sottoporrà con una mozione alla Camera, per avere normative certe in seguito al proliferare delle centrali a biogas (nel Mantovano si stima abbiamo già raggiunto le 1.936 unità, per una produzione dell'equivalente di 466 milioni di kw/h di energia). La richiesta è stata presentata ieri nella sede della federazione provinciale del PD dal segretario Massimiliano Fontana, insieme all'onorevole Marco Carra della commissione agricoltura, con il consigliere regionale Giovanni Pavesi. 

«Stiamo assistendo ad un cambiamento radicale - ha evidenziato Carra - ci sono colture dedicate esclusivamente a questi impianti. Materiali che provengono non si sa da dove. Occorre dare più potere ai Comuni, che adesso invece devono solo subire queste pressanti richieste di insediamenti, che passano in deroga anche agli strumenti urbanistici. C'è una vacanza legislativa paurosa». Si punta a dare un'identificazione precisa dei sottoprodotti da utilizzare per alimentare simili impianti con l’istituzione di un sistema di incentivi che privilegino coloro che usano la filiera corta e penalizzino, invece, quelli che prendono materiali dall'estero. Oltre a battersi per lo stop al fotovoltaico in campagna, che sottrae terreno all'agricoltura, il Pd rilancia l'urgenza che anche la Regione Lombardia faccia la sua parte e deliberi le linee guida sulle rinnovabili. «La Regione sta scontando ritardi non più accettabili – ha ribadito Pavesi – il numero spropositato di questi impianti nel Mantovano è ormai inaccettabile. Queste fonti energetiche devono essere collaterali all'agricoltura e non sostitutive. Abbiamo così tanta richiesta perché siamo un territorio a vocazione agricola. Che nella legge vengano indicate anche le aree non idonee a simili insediamenti». Il Pd aveva chiesto invano di sospendere l'autorizzazione all'installazione delle centrali fino all’emanazione delle linee guida. Graziella Scavazza, gazzetta di Mantova 12 febbraio 2012