venerdì 29 giugno 2012

CASTELBELFORTE . PD ALL'ATTACCO SULL'AUMENTO DELL'IMU

CASTELBELFORTE 
Per le persone aventi residenza legale nel Comune alla data del 20 maggio quando ci fu la prima scossa di terremoto, il Governo ha disposto la sospensione, fino al 30 settembre, del versamento di Irpef, Imu ecc. «Ma i nostri amministratori - commenta Fabrizio Sgarbossa segretario del Circolo Pd - si sono guardati bene dal rendere pubblica la notizia». È quanto scrive su un volantino del Pd, sull’Imu, che sarà distribuito domenica prossima in piazza con un gazebo. Il capogruppo consiliare di minoranza torna all’attacco dell’aliquota Imu deliberata nell’ultimo consiglio, assenti le minoranze per protesta. Rimprovera al sindaco Bussolini e al suo vice Gazzani «i nostri leghisti istituzionali» di non aver contestato l’Imu come ha fatto il sindaco leghista di Verona, Tosi. «Hanno invece aumentato l'aliquota sulla prima casa, dal 4 al 4,5 per mille, e sulle seconde case, aree fabbricabili e terreni dal 7,6 all’8 per mille. Secondo Sgarbossa non le seconde case, ma le aree fabbricabili dovevano essere intaccate dalla nuova imposta. «Invece, per quest'ultima categoria - osserva - il gettito Imu per il Comune sarà di circa 104mila euro, addirittura inferiore alla vecchia Ici, che dava un gettito di circa 134 mila euro». A suo avviso, così facendo «vengono tutelati i pochi proprietari di aree fabbricabili, guarda caso vicini agli amministratori ».  (l.f.) Gazzetta di Mantova 29 giugno 2012