mercoledì 5 febbraio 2014

PRIMARIE REGIONALI: IL CANDIDATO DIANA DE MARCHI


PRIMARIE PER L'ELEZIONE DEL SEGRETARIO REGIONALE. 
Sono due gli "sfidanti" alla segreteria regionale del Partito Democratico della Lombardia: Alessandro Alfieri e Diana de Marchi.
Diana De Marchi: Mai più lontani #conDiana
Nata a Milano nel 1959, è docente di tedesco e italiano per stranieri e dal 2005 insegna presso la scuola media statale sperimentale Rinascita - A. Livi di Milano e tiene corsi di italiano per donne straniere. Nel 2006 è eletta consigliera in Zona 7 a Milano occupandosi di scuola, cultura, integrazione, problematiche femminili oltre che di una riqualificazione del territorio che passi attraverso processi non solo urbanistici, ma anche sociali. 
Ha partecipato attivamente alla nascita del Partito Democratico venendo eletta nella prima Assemblea nazionale del partito. Dal 2008 è coordinatrice del circolo PD Pio La Torre - San Siro e fa parte della Direzione del PD Metropolitano milanese. Dal 2010 è Consigliera provinciale a Milano dove continua a occuparsi di servizi pubblici, sicurezza, cultura, integrazione e problematiche femminili. In Consiglio provinciale si è battuta per: 1) Garantire un’adeguata rappresentanza femminile all’interno del gruppo di lavoro sulla città metropolitana 2) Sostenere il finanziamento dei centri anti violenza 3) Congedo obbligatorio di paternità ai dipendenti provinciali 4) Preservare le sedi giudiziarie locali. 5)Rendere pubbliche e trasparenti le retribuzioni del Cda del Teatro alla Scala di Milano.

LE RAGIONI DELLA CANDIDATURA
E’ passato solamente un anno dalle elezioni regionali lombarde. Un anno che sembra un ventennio, dato che il modello lombardo è rimasto esattamente lo stesso. Modello formigoniano e maroniano, a prima vista differenti, eppure del tutto simili nella sostanza delle scelte. Modello al quale non siamo stati capaci di contrapporre la nostra idea di Lombardia, appiattendoci su una responsabilità istituzionale che ci ha fatto perdere incisività nell'azione politica. Siamo rimasti troppo a lungo nel Palazzo, mentre il nostro elettorato chiedeva cambiamenti radicali nelle politiche del lavoro e della formazione, sulle questioni ambientali, sull’estensione dei diritti a tutti, con formula piena. Abbiamo bisogno di recuperare questa distanza, abbiamo bisogno di un Partito Democratico aperto, capace di relazionarsi con tutte le realtà istituzionali ma soprattutto capace di parlare a tutte le province della nostra Regione, che si faccia promotor e di grandi campagne di mobilitazione, per disegnare il cambiamento possibile. 
- Il suo programma per il PD lombardo per i prossimi cinque anni: Mai più lontani #conDiana
- Biografia e candidatura: la sintesi
- Per scriverle: dianademarchi@gmail.com


Diana De Marchi: Mai più lontani #conDiana