Il Partito Democratico appoggia compatto l’iniziativa
dei sindaci dei capoluoghi lombardi, che lanceranno il comitato per il “sì”
al Referendum sull’autonomia della Lombardia, coerentemente con le linee condivise a livello regionale.
“Abbiamo sempre ritenuto questo Referendum
inutile – commenta il Segretario Provinciale PD Antonella Forattini – perché
gli stessi risultati si possono ottenere con una semplice richiesta al Governo,
senza spendere nulla. Ma siamo per il federalismo differenziato e abbiamo
sempre detto di essere pronti ad aprire le trattative per chiedere più
competenze e risorse”.
“Visto che, per
decisione di Maroni, il Referendum non si può evitare, i sindaci hanno fatto
bene a lanciare il comitato per il “sì”. È importante che il Partito
Democratico faccia sapere con chiarezza la propria opinione a favore di una
maggiore autonomia, e impedisca a Maroni
di utilizzare questa consultazione come un costosissimo spot elettorale.
Per i nostri sindaci l'autonomia è una cosa seria: porteranno informazioni e
dati concreti per sensibilizzare gli elettori. I lombardi avranno a disposizione
un'altra voce, che non parlerà loro di cifre confuse, come fa Maroni, ma delle opportunità
reali per la Lombardia di diventare più forte e competitiva. Rimango, comunque,
convinta che sia gravissimo spendere 46 milioni di euro per un Referendum
inutile, quando bastava sedersi ad un tavolo e trattare con il Governo. Ma,
come spesso accade, la Lega ha preferito fare una sterile propaganda puntando
alla “pancia” degli elettori invece di informarli correttamente”.