giovedì 12 luglio 2012

MUTAMENTI IDROGEOLOGICI DOPO IL TERREMOTO: STUDI INDISPENSABILI


COMUNICATO STAMPA (pubblicato 11 luglio 2012)
Dopo il terremoto si apre una fase nuova. In questa prospettiva, mi pare evidente la rilevanza delle obiezioni espresse dal sindaco Angela Zibordi, a fronte del sisma di maggio e delle sue molteplici conseguenze, riguardo all'iter procedurale relativo alla richiesta di insediamento dell’azienda Wsr.  
 Mi pare fondamentale capire quali mutamenti idrogeologici e morfologici abbia causato il terremoto, cioè che cosa sia avvenuto non solo ‘sopra’ ma anche ‘sotto’ il nostro territorio. Questo vale per tutta l’area colpita dal sisma e, a maggior ragione, interessa un comune come San Giovanni del Dosso, dove i cittadini hanno espresso per mesi i propri timori e i propri dubbi sull’attività di bonifica di terreni inquinati da parte dell’azienda Wsr che si vorrebbe insediare. L’amministrazione provinciale in più occasioni ha ribadito la volontà di essere vicina ai territori, agli enti locali e ai cittadini. Credo che la riflessione posta dal sindaco Zibordi offra una buona occasione per dimostrare il risvolto concreto di tali principi. Chiedo perciò all'amministrazione provinciale di condividere con il sindaco di San Giovanni le problematiche che ha messo sul tavolo,  mettendo a disposizione sia i propri apparati tecnici che le proprie competenze per effettuare degli approfondimenti che ritengo necessari e doverosi in tutta l’area del sisma.  I comuni piccoli hanno bisogno della vicinanza delle amministrazioni di livello superiore, le quali devono  rafforzare l'attenzione sulle singole realtà dove i problemi, ora, vanno esaminati secondo nuove prospettive. Dopo il 20 maggio, le risposte non possono più essere le stesse e le questioni richiedono nuovi approfondimenti, per dare risposte certe ai cittadini. Sono certo che l’amministrazione provinciale non verrà venir meno a questo compito.
Massimiliano Fontana
Segretario provinciale PD