FESTA DEMOCRATICA PROVINCIALE
Giovedì 28 luglio nello Spazio Dibattiti della Festa Democratica Provinciale si è svolto un pubblico confronto sul tema “Governare Mantova. Costruire l’alternativa”. Al confronto, condotto dalla giornalista Valentina Bigi di Mantova Tv, sono intervenuti gli esponenti delle opposizioni consiliari del Comune di Mantova: Giovanni Buvoli, capogruppo del Partito Democratico), Maurizio Sali, in rappresentanza del gruppo in “Insieme per Brioni”), Fausto Banzi, "Per la Sinistra Unita Mantova", Antonino Zaniboni, capogruppo di ‘Mantova il Patto Nuovo’) ed Enrico Grazioli per i Socialisti.
"Per tornare a lavorare bisogna creare un’alternativa politica con tutte le forze del centrosinistra – ha detto Giovanni Buvoli, capogruppo del PD in Comune nonché segretario del PD cittadino - Il nostro programma è chiaro, ed è stato inserito anche nel programma per le elezioni provinciali. Al più presto convocheremo un tavolo per cercare la più ampia convergenza sulle nostre proposte. Inoltre, ritengo che la scelta del candidato in futuro andrà fatta utilizzando lo strumento delle primarie di coalizione. Il giudizio su questa maggioranza che sta governando la città di Mantova i cittadini lo hanno espresso chiaramente in occasione delle Provinciali, dove il PD è risultato primo in tutte le circoscrizioni. Il governo Sodano in questi mesi ha preso due soli provvedimenti: un regolamento di polizia e un' ordinanza anti-accattoni che sfiora il razzismo. Non ha fatto altro di concreto se non grandi proclami. La crisi di giunta è stata pesantissima, con il Sindaco Sodano che ha abbondato l’aula dimostrando di non avere rispetto nemmeno per la propria istituzione. Tutta l’attività si è fermata, compresa quella delle Commissioni che stavano lavorando, ad esempio sul polo chimico e sul bilancio. L’acuirsi della litigiosità interna nella maggioranza dimostra che non esiste alcuna politica condivisa. Sono arrivati ad una ricucitura di facciata. In consiglio abbiamo chiesto spiegazioni ma Sodano non ha dato sostanziali risposte, e davanti all’approvazione del P.T.O., che comprendeva il parcheggio ex Comated, la maggioranza si è di nuovo bloccata ed è stato sospeso il consiglio previsto venerdì 29 luglio, quindi c’è un’ulteriore ingessatura.
Quanto alle ultime vicende sul tema ‘acqua’ - è l'ultimo argomento toccato da Buvoli - il referendum ha stabilito che l’acqua deve rimanere un bene pubblico. D’altra parte, venendo meno il decreto Ronchi, si crea un vuoto legislativo. La Provincia perciò ha tenuto un atteggiamento di buon senso dal momento che la normativa non è chiara. Avendo la possibilità di una proroga ha assunto una posizione saggia rinviando il punto, e questa posizione è condivisa dal PD. Sodano da parte sua deve bloccare la gara di Tea, come noi abbiamo chiesto, o se vuole fare diversamente lo dica chiaramente".
