domenica 31 luglio 2011

FORMIGONI FA CASSA SUL DIRITTO ALLA SALUTE DEI CITTADINI

FESTA DEMOCRATICA PROVINCIALE.
Sabato 30 luglio allo Spazio Dibattiti della Festa Democratica Provinciale interessante dibattito dedicato al tema “Le ricadute del federalismo sulla sanità”. Sono intervenuti Sara Valmaggi, consigliere regionale PD Lombardia; Bruno Pigozzo, consigliere regionale PD Veneto e Roberta Mori, consigliere regionale PD Emilia Romagna. Ha condotto la serata il dr. Vinicio Fiorani, del Circolo PD “Mantova in salute”.
“Alla vigilia dell'entrata in vigore del cosiddetto superticket alla lombarda, che prevede aggravi di spesa per i cittadini anche di 30 euro su alcune tipi di visite ed esami rispetto a quanto avviene in altre regioni italiane, non si può che criticare la decisione della giunta regionale di centrodestra guidata da Formigoni - è stato l'intervento della consigliera lombarda del PD regionale Sara Valmaggi.
" Dal primo agosto scatterà la nuova modalità di compartecipazione sanitaria, nonostante in una seduta della Conferenza Stato-Regioni il Governo abbia dato la propria disponibilità a incontrare di nuovo le Regioni nei primi giorni di agosto, per dare una risposta alla richiesta unanime dei governatori di sterilizzare almeno fino a fine 2011 il ticket da 10 euro introdotto nella recente manovra finanziaria nazionale. La Lombardia, con l'assessore regionale al bilancio Colozzi, ha ribadito giovedì a Roma ciò che il PD dice in Regione Lombardia, cioè che il ticket sulla specialistica è sbagliato. Tuttavia la decisione della giunta regionale lombarda è stata di applicare e rimodulare il superticket, in vigore dal primo di agosto, e molte altre giunte regionali invece hanno rifiutato di applicare un balzello utile solo a fare cassa. Tra queste anche Veneto e Friuli, che non hanno applicato il sovrapprezzo di 10 euro e hanno annunciato ricorso contro la decisione del Governo. La Lombardia avrebbe potuto aspettare fino alla riunione tra le Regioni e il Governo anziché applicare il ticket con indebita solerzia. E la Lega con Umberto Bossi criticare il provvedimento a Roma ma è zelante nell’applicarlo a Milano. Una Regione come la Lombardia che già chiede una compartecipazione sui farmaci e l'addizionale regionale Irpef e che ha i conti in ordine può decidere di non caricare il ticket sulle spalle dei cittadini, e trovare nel bilancio le risorse necessarie". Valmaggi ha fatto alcuni esempi pratici di questi rincari previsti. Per esempio, l’elettrocardiogramma dinamico (Holter) prima dell'introduzione del superticket costava € 36,15, dopo € 46,15 e con la rimodulazione alla lombarda € 52,95.