QUINGENTOLE. L'introduzione dell'Imu da parte del governo Monti e la proposta di riforma della Pac ad oggi si traducono con 65 milioni di euro all'anno in meno per l'agricoltura mantovana. Queste tra le maggiori preoccupazioni che affliggono oggi il settore dell'agricoltura e dell'agroalimentare, emerse con forza durante il lungo dibattito che si è svolto venerdì sera a Quingentole nell'ambito dell'incontro pubblico organizzato dal Circolo Pd locale con il gruppo di minoranza consiliare. Introdotti da Annamaria Caleffi sono intervenuti i deputati Pd Angelo Zucchi e Marco Carra, della commissione agricoltura della Camera, l`assessore provinciale Maurizio Castelli ed i rappresentanti provinciali delle associazioni agricole: Gianfranco Drigo, Coldiretti; Moreno Dorini, Cia e Matteo Lasagna, Confagricoltura. Tutti hanno lanciato accorati appelli alla politica, preoccupati per la proposta di riforma della Pac da parte del parlamento europeo che penalizza fortemente lItalia e Mantova. Un risultato quasi inevitabile visto che l'italia ha cambiato tre ministri in 3 anni con il precedente governo, ha replicato poi Zucchi. "La qualità dei prodotti italiani è nota nel mondo, ha poi aggiunto, le potenzialità di entrare in nuovi mercati sono enormi. Noi lo sappiamo e ci battiamo perchè nel decreto sviluppo del governo siano inseriti sostegni all`agricoltura per l'esportazione, per i giovani imprenditori e chiediamo di togliere l`Imu. Perchè chiedere di resuscitare a livello catastale piccoli immobili per poterli tassare è indecente". Il deputato Carra evidenziato che l'agricoltura non è solo una componente dell'economia, peraltro l'unico settore attivo dell'italia nel commercio estero, ma è anche tutela dell'ambiente e alimentazione. Occorre una nuova spinta culturale per comprenderne e favorirne tutte le potenzialità.
